Preparare la valigia può essere un incubo o un gioco da ragazzi, tutto dipende da come ti organizzi: bisogna essere bravi nello scegliere quali sono le cose utili da portare in viaggio. Ad alcune persone piace farlo, altre lo odiano. Portare tutto quello che ti serve, senza esagerare, è una vera arte. In questo articolo condivido una lista di cose che porto con me, spero possa aiutarti a evitare la sensazione di “sto dimenticando qualcosa” quando sei già in aeroporto.
Gli essenziali che non possono mancare in valigia
Ci sono alcune cose che porto sempre, indipendentemente dalla destinazione o dalla durata del viaggio. Passaporto o carta d’identità (se resti in Europa), biglietti e documenti di viaggio ovviamente sono le prime cose da ricordare. Io di solito non ne porto una copia stampata ma li aggiungo a Google Wallet o faccio degli screenshot.
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In alternativa, se ti dà maggiore tranquillità, puoi scegliere di stampare i biglietti e portarli nel portafoglio o in una tasca facilmente accessibile dello zaino.
Poi, ovviamente, soldi, carte di credito e una lista di numeri utili, come quello della tua banca o dell’ambasciata.
Cose utili da portare in valigia in un viaggio in aereo
Se voli, devi fare i conti con le regole sul bagaglio. Io mi organizzo così:
- Liquidi in contenitori da 100 ml: Shampoo, bagnoschiuma e dentifricio devono rispettare le norme. Li metto in un sacchetto trasparente richiudibile. In vari aeroporti li trovi a disposizione ai controlli di sicurezza per coloro che se li sono dimenticati, ma non farci affidamento.
A seconda del tipo di alloggio che hai prenotato, potresti trovarli già a destinazione, quindi in quel caso è inutile portarli.
Attenzione: non è necessario che i contenitori siano trasparenti, puoi usare contenitori di qualunque colore purché indiviualmente non superino i 100ml. - Capi comodi e versatili: Porto vestiti che posso combinare facilmente. Jeans (che non si sgualciscono troppo) o pantaloni corti, molte magliette e un maglioncino di cotone sono gli evergreen di cui non faccio mai a meno.
- Elettronica e cavi: Caricabatterie, in particolare con cavo USB staccabile (oggi sono quasi tutti così) in modo da poter ricaricare anche sugli aerei che hanno la presa usb sotto il sedile. Inoltre power bank e un adattatore universale sono indispensabili. Non sai mai quando ti serviranno.
Poi ovviamente l’intramontabile kit di sopravvivenza per il volo non deve mai mancare nel bagaglio a mano (io opto sempre per lo zaino): kindle, telefono con podcast o musica disponibile offline e cuffie bluetooth. - Kit di emergenza: Cerotti, analgesici e un piccolo disinfettante (anche questo deve essere sotto i 100 ml se lo porti in cabina) sono sempre nel mio zaino.
Cosa portare in valigia per una settimana
Per una settimana, cerco di viaggiare leggero, ma con il necessario per ogni situazione. Ovviamente la destinazione e il periodo dell’anno impattano enormemente su queste scelte: non è pensabile andare in Grecia o in Islanda con lo stesso bagaglio, ma alcune logiche sulle cose utili da portare in viaggio si applicano sempre.
- Abbigliamento: Ci sono viaggi che richiedono un cambio al giorno (immagina un viaggio di lavoro per esempio) oppure puoi riutilizzare gli stessi indumenti più volte durante il tuo viaggio. Il mio approccio ai viaggi di piacere è assolutamente minimalista, arrivando a portare il minimo indispensabile ed eventualmente lavare qualche capo in hotel. Trovo molto piacevole viaggiare leggero e con questo approccio.
- Scarpe: Un paio comodo per camminare, un paio di infradito durante l’estate e un paio di scarpe più pesanti se è prevedibile che ci sia pioggia nella destinazione dove sto andando. Questo ovviamente ipotizzando di avere una valigia imbarcata in stiva. Con un bagaglio a mano di solito non porto scarpe aggiuntive oltre a quelle che ho ai piedi.
- Intimo e accessori: Intimo per tutti i giorni e se è freddo una sciarpa.
Accessori utili che ti miglioreranno il viaggio
Ci sono oggetti che sembrano superflui, ma che in realtà possono fare la differenza:
- Borraccia: Puoi svuotarla in aeroporto, passare i controlli e riempirla di nuovo dopo i controlli, gratuitamente, alle fontanelle dell’aeroporto. In questo modo non usi plastica e puoi portarti l’acqua senza doverla comprare in aeroporto.
- Sacca per panni sporchi: per non mischiare i vestiti puliti con quelli sporchi porto sempre una busta in cotone in cui metto i panni sporchi durante il viaggio
- Un’app per prendere note: io per esempio uso Google Keep, ma vanno bene tutte ovviamente.
- Power bank: indispensabile quando stai fuori tutto il giorno e usi intensivamente il telefono, magari per spostarti con google maps o simili.
- Una piccola torcia o luce frontale: Per me è indispensabile se viaggio in luoghi poco illuminati o campeggio.
5. Consigli per non esagerare con il bagaglio
Lo ammetto: all’inizio tendevo a portare troppa roba. Negli anni poi ho imparato a portare meno cose fino al punto in cui proprio il fatto di viaggiare con il minimo indispensabile ha iniziato a piacermi davvero tanto dato che ho notato che metà delle cose che pensavo che avrei usato, poi restavano sempre inutilizzate. Le cose veramente utili da portare in un viaggio, in effetti, sono poche.
E se proprio dovessi trovarti senza qualcosa, non dimenticare che in caso di emergenza puoi sempre comprare il necessario in loco; ma vedrai che non succederà. Viviamo in una società che ci fa pensare che ci servano tante cose per stare bene, ma quando viaggi ti rendi conto che molto spesso l’essenziale è più che sufficiente.
E per te quali sono le cose utili da portare in viaggio? Lascia un commento qui sotto!